Politeama Sì, Politeama No

Il completamento del Cinema/Teatro Politeama da anni provoca discussioni in Consiglio Comunale e tra i cittadini. A chi sostiene la necessità di completarlo si contrappone chi ritiene più utile fare altri tipi di interventi ed opere nel territorio. Entrambe sono posizioni legittime e che possono essere sostenute.
Nel programma elettorale presentato il 10 maggio scorso dalla Lista “Impegno per Marostica” il Politeama figurava tra le opere che i candidati Consiglieri Comunali ed il Candidato Sindaco si impegnavano a realizzare nel corso del mandato. E siamo ancora convinti che questa fosse la scelta giusta per la nostra Marostica.

Se la nostra posizione era chiara, e soprattutto non si prestava ad alcuna interpretazione, non altrettanto sembra potersi dire della posizione dell’Amministrazione Mozzo, che sulla questione ha espresso, per iscritto, orientamenti diversi e la cui coerenza sfugge.

Nel programma elettorale depositato il 10 maggio non si parla del Politeama, e quindi sembra potersi desumere che la lista Mozzo non si assuma alcun impegno a completare l’opera.
Posizione per noi discutibile, e che non fa l’interesse di Marostica, ma lecita.

La posizione del lista Mozzo cambia, tuttavia, nel programma elettorale pubblicato in internet circa 10 giorni dopo la presentazione del programma ufficiale nel quale è testualmente scritto: “… Una città come Marostica … non può e non deve rimanere senza cinema e senza teatro”.
Una frase, semplice e diretta, dalla quale pare di potersi desumere che il Politeama verrà completato. E’ un impegno che la lista Mozzo si sente di assumere verso i cittadini di Marostica prima delle elezioni.

Sbagliato. Perché – dopo aver vinto le elezioni il 10 giugno scorso – nelle linee programmatiche dell’Amministrazione presentate circa due mesi dopo (il 9 agosto) non si parla del Politeama. L’impegno a completarlo è sparito e si torna alla posizione iniziale … il Politeama non s’ha da fare! Con un dettaglio non trascurabile. C’è un programma elettorale della lista Mozzo nel quale i candidati si assumono l’impegno di completare il Politeama. Dopo aver vinto le elezioni si cambia idea … tutto si può dire tranne che sia un atteggiamento encomiabile.

Ma non è finita qui! Perché il 1° ottobre scorso viene presentato in Consiglio Comunale il Documento unico di programmazione (DUP) e nel paragrafo 2.1.1 intitolato “Le strutture dell’ente” si legge: “A riguardo si evidenzia che gli interventi che verranno programmati nel corso del mandato avranno come finalità la manutenzione straordinaria degli edifici scolastici (in termini di sicurezza), il completamento del teatro Politeama, la manutenzione degli impianti sportivi, degli edifici comunali e della viabilità.”

Ci arrendiamo. Se l’intento era quello confonderci … lo ammettiamo … ci sono riusciti. Tanto che il titolo più adatto per questa breve nota non è “Politeama sì, Politeama no”, ma sarebbe sicuramente più appropriato “Politeama forse”.